2° No Borders Euro Cup U16: Recap

Dal 16 al 19 Novembre si è svolto a Trieste il 2° No Borders Euro Cup U16. Olimpia Milano, Orange1 Bassano, Jadran & Trieste Stars, Real Madrid, Saski Baskonia, Partizan Belgrado, Cedevita Lubiana e Bayern Monaco sono le otto squadre – annate 2008, 2009 e 2010 – che hanno partecipato alla manifestazione. I meneghini sono arrivati terzi, mentre Bassano e Trieste hanno terminato rispettivamente al 4° e 5° posto. Di seguito un recap sui cinque migliori prospetti “italiani” del torneo:

DAVID BONOMI (Olimpia Milano | PG | 2009 | #9)

Passato in estate dalla Polisportiva Cesenatico alla Pallacanestro Forlì, David Jack Bonomi è attualmente il nome più caldo della classe 2009 in Italia. Dopo essere stato il miglior giocatore al Trofeo Madonna del Ponte con la rappresentativa dell’Emilia Romagna e aver fatto un’ottima impressione con l’Orange1 Bassano all’Orotava U16, non ha disatteso le aspettative al No Borders Euro Cup U16 2023 con le scarpette rosse. Nelle quattro partite giocate: 10.3 punti (42% da due, 31% da tre, 75% ai tiri liberi), 2.8 rimbalzi, 2.0 assist, 1.3 recuperi, 1.0 perse, 0.3 stoppate e 7.5 di efficienza in 20.0 minuti di media; con la peggior partita che è stata la prima – contro il Bayern Monaco, di ambientamento dopo aver disputato un solo allenamento con i ragazzi di Milano – e la migliore contro il Real Madrid, nella quale ha mostrato tutto il suo carattere. Dotato di un buon fisico e una discreta altezza (190cm circa) per il ruolo, è visibilmente molto più talentuoso nel footwork e nei cambi di velocità e di direzione rispetto agli altri ragazzi, probabilmente dovuto dal fatto di essere il figlio dell’ex calciatore Mauro Bonomi (Cremonese, Bologna, Lazio, Napoli, Torino, ecc). Three level scorer, la soluzione che preferisce è proprio il pull up dal mid range, mentre quando entra nel pitturato utilizza soprattutto il floater. Buona è anche la visione di gioco nel riconoscere l’uomo libero dopo aver provocato un aiuto difensivo e aver creato un vantaggio. Da migliorare sicuramente invece la concentrazione in difesa.

NARCISSE BABINGILA (Olimpia Milano | AP | 2009 | #30)

Statistiche: 18.0 minuti, 7.0 punti (37% da due, 8% da tre, 33% ai tiri liberi), 0.0 assist, 6.0 rimbalzi, 1.3 recuperi, 0.8 perse, 0.5 stoppate, 6.3 efficienza. Bonomi è attualmente il miglior 2009 in Italia, mentre Babingila ha il potenziale per esserlo tra qualche anno. Alto e magrissimo, all’incirca 200cm per 75kg, la wing congolese ha tutte le carte in regola per essere considerato come uno dei migliori prospetti in tutta Europa per la sua annata. Arrivato in Italia solamente nel Novembre 2022 (gioca basket organizzato da meno di un anno) all’Aurora Brindisi, in estate è passato all’Olimpia Milano; infatti è ancora grezzissimo in vari aspetti del gioco individuale e di squadra: movimenti, controllo della palla, palleggio, decision making. Con delle braccia lunghissime che gli permettono di andare facilmente sopra il ferro per schiacciare, si sono già visti sia a Trieste che in Ungheria sprazzi di talento in tutte le aree del gioco e piccoli miglioramenti nel tiro dalla lunga distanza rispetto al JIT di inizio Settembre.

FEDERICO PILLEPICH (Olimpia Milano | AG | 2008 | #31)

Arrivato in estate dalla BluOrobica Bergamo, è un giocatore con un ottimo istinto dell’anticipo e della stoppata capace di trasformare la difesa in attacco in modo egregio anche andando a schiacciare dopo aver subito falli. A Trieste è stato il fattore x della propria squadra capace di bilanciare gli equilibri tra esterni ed interni e questo lo si evince anche dalle sue statistiche: 25.5 minuti, 7.5 punti (50% da due, 50% da tre, 50% ai tiri liberi), 6.5 rimbalzi, 2.0 assist, 1.5 rubate, 1.5 perse, 1.0 stoppate e 13.5 di efficienza. Attualmente alto circa 200cm con un ottimo fisico, braccia lunghe, spalle larghe e grande atletismo, è ancora molto limitato nel gioco perimetrale a causa di una scarsa propensione a palleggiare dovuta da un’insufficiente capacità.

MATTIA SGUAZZIN (Olimpia Milano | PG | 2010 | #32)

L’esterno classe 2010 dell’Olimpia, due anni sotto età come Farid Compaore rispetto agli avversari, ha avuto un impatto minimo sulle partite – 14.0 minuti, 4.5 punti (50% da due, 0% da tre, 0% ai tiri liberi), 0.5 assist, 1.5 rimbalzi, 0.5 recuperi, 1.8 perse, 0.3 stoppate e 2.0 di efficienza – ma solamente per il fatto di essere stato in campo in modo composto e impavido in un’età in cui il gap fisico e tecnico tra ogni annata è notevole, per di più contro i migliori settori giovanili d’Europa (Milano ha giocato contro Bayern Monaco, Real Madrid, Partizan Belgrado e Orange1 Bassano), lo colloca senza ombra di dubbio tra i migliori prospetti del torneo. Dotato di un’ottima altezza e un gran fisico per il ruolo e l’età, circa 192cm per 80kg, ha mostrato ottima solidità in attacco e in difesa e tanto gioco senza palla. Molti ovviamente sono gli aspetti da migliorare, ma tra tutti sicuramente il gesto tecnico del tiro dai sei e settantacinque.

GIANNIS ODZEBE (Orange1 Bassano | AP | 2008 | #62)

Vincitore del premio di top scorer del torneo, è stato ancora una volta fondamentale, fin troppo, per i risultati della sua squadra. Primo per minuti giocati (32.5), punti (25.3), efficienza (20.0), rimbalzi (11.5), recuperi (2.8), tiri da due tentati (16.3), segnati (7.5), tiri liberi tentati (6.3), segnati (3.8), tiri da tre segnati (2.2) e falli ricevuti (5.5); secondo in assist (2.0) e tiri da tre tentati (6.8); terzo in stoppate (0.5). Il congolese, alto circa 195cm, possiede già un fisico fatto e finito per giocare tra i senior e questo gap con i pari età si è palesato in tutti gli aspetti del gioco, soprattutto nella transizione offensiva, nel quale è stato difficilissimo per le difese avversarie fermarlo. A gioco rotto ha mostrato di potersi costruire un tiro quasi ogni volta, concludendo spesso al ferro o tirando da tre punti. Mentre le due lacune principali mostrate sono: il QI cestistico, che è dubbio; ed il ball handling, molto limitato per essere un ragazzo che, se vorrà giocare ad alti livelli, sarà un esterno.

Menzione d’onore per:

RICCARDO FORINI (Olimpia Milano | G | 2008 | #16)

FRANCESCO TORNESE (Olimpia Milano | AP | 2009 | #34)

RICCARDO LEONARDI (Olimpia Milano | G | 2009 | #41)

NICOLAS FAJARDO (Orange1 Bassano | G | 2008 | #44)

PIETRO RADAELLI (Orange1 Bassano | PG | 2008 | #51)

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